La vita di Nievo, a differenza di quella del suo ottuagenario personaggio narratore, si concluse presto, a 30 anni, nel mar Tirreno, a bordo del piroscafo Ercole. Era il 1861. Partito da Palermo dove aveva raccolto documenti da portare a Torino per smontare la campagna denigratoria contro i garibaldini, Ippolito Nievo era uno dei Mille, aveva combattuto valorosamente e Garibaldi gli aveva affidato la Viceintendenza generale della spedizione, con compiti amministrativi relativi all’equipaggiamento e alla sussistenza del corpo di spedizione. Nel romanzo, uscito postumo nel 1867, si intrecciano il microcosmo del feudo friulano in cui è nato e cresciuto Carlo Altoviti, il narratore e protagonista, con la storia d’Italia dall’epoca napoleonica fino alla vigilia dell’Unità. Niente retorica, molta ironia, molta sperimentazione linguistica e un’indimenticabile storia d’amore fra Carlo e la Pisana.
Ippolito Nievo
Edizioni Demetra
200
9788844042264