Scritto all’indomani della prima guerra mondiale e pubblicato nel 1923, “La coscienza di Zeno” dev’essere considerata una pietra miliare della nostra cultura letteraria. Vi si narra la storia della vita di un uomo, Zeno Cosini, che “si crede un malato eccezionale di una malattia a percorso lungo”, come dice lo stesso Svevo, cioè la storia della snervante lotta ingaggiata da Zeno con la sua coscienza. È l’ingresso prepotente della psicoanalisi nella letteratura.
Italo Svevo
Garzanti
425
9788811363132